MOSCA (Russia) – Sarebbero 4 i giornalisti scomparsi, nella notte tra il 22 e il 23 luglio, nella zona est dell’Ucraina, zona dei combattimenti fra l’esercito ucraino e i ribelli filorssi del Paese. Oltre al britannico Graham Phillips, che lavora per l’emittente internazionale Russia Today e che già nel maggio scorso era stato arrestato dai militari e detenuto dai servizi segreti di Kiev, si sono perse le tracce di altri 3 reporter.
A riferirlo è il Ministero degli Esteri russo, che ritiene che i giornalisti – corrispondenti di RT e dell’agenzia Anna News – siano tenuti prigionieri dai servizi di sicurezza ucraini.
E’ lo stesso dicastero a chiedere l’immediata liberazione dei giornalisti, definendo “la detenzione dei rappresentanti dei media che seguono l’operazione punitiva in Ucraina, un’altra provocazione delle autorità ucraine”.
Lo sostiene il Ministero degli Esteri russo che ne chiede l’immediata liberazione