Da tutto il mondo in Etiopia con l’Unesco. Premio Cano a Wa Lone e Kyaw Soe Oo 

Addis Abeba capitale della libertà di stampa

ADDIS ABEBA (Etiopia) – “Il ruolo dei media per la democrazia: giornalismo ed elezioni nell’era della disinformazione” è il tema della XXVI Giornata mondiale della libertà di stampa in programma domani, venerdì 3 maggio, ad Addis Abeba in Etiopia, su iniziativa dell’Unesco.
L’occasione servirà a fare il punto sullo stato dell’arte della libertà di stampa nel mondo che, solo nel 2018, ha registrato l’uccisione di 99 giornalisti per un totale di 1.307 dal 1994.

Audrey Azoulay

E sul ruolo dei media nelle elezioni e per la democrazia si stanno interrogando rappresentanti della società civile, organizzazioni dei media, associazioni professionali, docenti universitari e magistrati di tutto il mondo che da ieri, ad Addis Abeba, stanno animando le varie sessioni con riunioni plenarie e dibattiti alla presenza del direttore generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, nonché di rappresentanti governativi di alto livello.
Oggi la stessa Audrey Azoulay consegnerà il Premio mondiale dell’Unesco per la libertà di stampa “Guillermo Cano” ai due giornalisti dell’agenzia di stampa Reuters Wa Lone e Kyaw Soe Oo, già vincitori del Premio Pulitzer, condannati a sette anni di prigione in un processo che ha suscitato l’indignazione globale ed è stato ritenuto un attacco alla libertà di stampa.
Wa Lone, 33 anni, e Kyaw Soe Oo, 29 anni, arrestati in Myanmar nel dicembre 2017, sono stati, infatti, condannati sulla base di una legge sui segreti di Stato mentre indagavano sull’uccisione di dieci persone di etnia Rohingya nel villaggio di Inn Din, durante un’operazione delle forze armate condotta un anno prima nella Birmania occidentale.
L’evento ospita anche una conferenza accademica sulla sicurezza dei giornalisti che consentirà ai ricercatori di diverse discipline di condividere e discutere recenti ricerche. Questa è la quarta edizione della conferenza, finalizzata a colmare il divario tra ricerca accademica, policy-making e giornalismo.
Come negli anni precedenti, il Wpfd ospita una Youth Newsroom che accoglie giovani giornalisti e studenti di giornalismo per coprire l’evento ed approfondire la loro esperienza. (giornalistitalia.it)

Wa Lone e Kyaw Soe Oo

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