Impegnato a raccontare il continente africano al di là di stereotipi e luoghi comuni

Addio padre Paolo Costantini, anima di Africa

Padre Paolo Costantini

TREVIGLIO (Bergamo) – Grave lutto per la redazione di «Africa», la rivista fondata nel 1922 dai Missionari d’Africa, meglio conosciuti come Padri Bianchi. È morto improvvisamente padre Paolo Costantini, già direttore responsabile e anima del giornale impegnato a raccontare il continente africano al di là di stereotipi e luoghi comuni.
Nato in provincia di Reggio Emilia, padre Paolo Costantini, 78 anni, era entrato giovanissimo in seminario, dove aveva conosciuto i padri bianchi e aveva deciso di spendere la sua vita religiosa come missionario. Inviato prima in Algeria, poi nella Repubblica del Congo (allora Zaire), ha trascorso lunghi anni in Africa per poi essere mandato in Belgio. A Bruxelles ha lavorato nell’agenzia di stampa dei padri bianchi. Tornato in Italia, è stato destinato a Treviglio, dove si è occupato della redazione e dell’amministrazione di «Africa».
La stessa rivista, diretta da Pier Maria Mazzola, racconta che non più tardi di martedì pomeriggio, nella redazione di Treviglio, aveva detto: «Ho vissuto la mia vocazione missionaria prima in Africa e poi nei media. Esperienze che mi hanno arricchito e alle quali tengo entrambe».
«Padre Paolo – ricordano i colleghi di Africa – era un sacerdote autentico. Uno di quei religiosi lontanissimi dagli atteggiamenti confessionali, ma attento al significato profondo del messaggio evangelico. E proprio i valori evangelici trasmetteva a chi gli stava vicino con la sua vita e il suo esempio. Proprio queste sue capacità lo avevano convinto a guidare la delicata transizione che sta portando “Africa” a un nuovo assetto che non vede più nei padri bianchi il nucleo portante della proprietà».
«I padri bianchi sono pochi e anziani – aveva detto in più riprese -, ma io non voglio che la rivista muoia. È giusto che la sua storia continui, portata avanti da laici che ci credono». «Una visione profetica. – commenta Africa – Rarissima nel mondo ecclesiale. E che fa onore a lui e ai suoi confratelli».
I redattori, tutti coloro che lavorano per “Africa” e i suoi confratelli perdono «un punto di riferimento professionale e spirituale che difficilmente sarà rimpiazzato».
Ieri pomeriggio, nella Chiesa di Santa Maria Annunciata Quartiere Convertino di Treviglio (davanti alla comunità dei padri bianchi), è stata celebrata la messa delle esequie, mentre i funerali saranno celebrati oggi, lunedì 15 aprile, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. (giornalistitalia.it)

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