Appeso a Varese dagli ultrà neonazisti contro il giornalista e il parlamentare Pd

Striscione contro Paolo Berizzi ed Emanuele Fiano

Emanuele Fiano e Paolo Berizzi (a destra)

VARESE – Uno striscione riportante insulti contro il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi e il parlamentare pd Emanuele Fiano è stato appeso la notte scorsa fuori dallo stadio “Ossola” dagli ultrà neonazisti Blood&Honour di Varese. Lo striscione è stato poi rimosso e sequestrato dalla Digos. «Berizzi e Fiano siete lo schifo “italiano“», dice la scritta sullo striscione.
«Ancora una volta la Federazione nazionale della Stampa italiana si schiera al fianco di Paolo Berizzi – commentano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi – e condanna con forza l’ennesimo atto ostile nei suoi confronti. Berizzi, che vive sotto scorta per via delle minacce ricevute, ha la sola “colpa” di aver raccontato con il suo lavoro un fenomeno, quello del riemergere delle frange neonaziste e neofasciste, che dovrebbe preoccupare chiunque abbia a cuore la democrazia».
«Esprimiamo la solidarietà del sindacato dei giornalisti anche a Emanuele Fiano – proseguono – e a tutti coloro che finiscono nel mirino di chi non rispetta le diversità. Auspichiamo che le autorità preposte facciano luce su quanto accaduto e individuino e sanzionino gli autori del vile gesto». (giornalistitalia.it)

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