WASHINGTON (Usa) – Christopher Paul Hasson, 49 anni, tenente della guardia costiera americana, è stato arrestato nella cittadina di Silver Spring in Maryland con la grave accusa di terrorismo interno. A fermarlo l’Fbi e i servizi investigativi della Guardia Costiera dopo che una indagine federale aveva portato alla luce un piano criminale per un attacco terroristico su larga scala contro civili e personaggi noti.
Nel mirino anche una lista di giornalisti e politici democratici. Tra essi la speaker della Camera Nancy Pelosi, il leader dell’opposizione democratica al Senato Chuck Schumer, la deputata newyorkese Alexandria Ocasio-Cortez, ma anche i giornalisti della Cnn Don Lemon e Chris Cuomo e della Msnbc Chris Hayes e Joe Scarborough.
Nell’abitazione di Hasson, non distante da Washington, gli inquirenti hanno ritrovato una consistente scorta di 15 armi da fuoco e migliaia di munizioni, ma anche steroidi e ormoni. Rinvenuti nel suo computer lettere e documenti impregnati di odio e piani omicidi.
Nella cronologia delle sue ricerche in rete c’erano “il miglior posto a Washington per vedere persone del Congresso” o anche “i giudici della Corte Suprema hanno la scorta?”. L’uomo, che si è autodefinito un nazionalista bianco e filo-russo, era ossessionato da neo-fascismo e neo-nazismo. Hasson aveva anche studiato il manifesto di Anders Behring Breivik, il suprematista norvegese di cui era un ammiratore e che nel 2011 uccise 77 persone.
Secondo la documentazione raccolta dalle forze dell’ordine e depositata al tribunale distrettuale del Maryland, l’obiettivo finale era quello di “stabilire una patria bianca”. Tra le ipotesi anche quella di un attacco biologico. Pur non avendo ancora individuato una data per l’attentato, aveva iniziato a raccogliere armi e munizioni almeno dal 2017. Hasson, che aveva lavorato in Marina e nella Guardia Nazionale, era impiegato dal 2016 al quartier generale della Guardia Costiera a Washington. Nel primo pomeriggio di oggi la prima comparizione nel tribunale federale di Greenbelt. (agi)