Graduatoria provvisoria 2017 e gli importi. Richieste di rettifica entro il 25 gennaio

Ecco i contributi spettanti alle Tv locali

ROMA – Il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato, con decreto della Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica di Radiodiffusione e Postali, la graduatoria provvisoria (ex Regolamento di cui al Dpr n. 146/2017) e gli elenchi degli importi dei contributi per l’annualità 2017 a favore delle imprese televisive locali a carattere commerciale.
Delle 186 domande presentate (di cui 3 relative a emittenti a carattere comunitario che hanno esercitato l’opzione di contributo per emittente a carattere commerciale), 168 sono state ammesse e 18 dichiarate inammissibili delle quali 2 con riserva.
Completate le verifiche in corso ed esaminato ogni elemento oggetto di valutazione, graduatoria definitiva e importi spettanti saranno, naturalmente, confermati con successivo provvedimento del Mise.
Le emittenti che hanno presentato domanda di contributo possono dunque, presentare richiesta di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda entro il 25 gennaio 2019, utilizzando la funzione “reclamo” (icona arancione in basso a destra) all’interno della propria posizione nella piattaforma Sicem.

Franco Siddi

Il presidente di Confindustria Radio Tv, Franco Siddi, ringrazia la Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica di Radiodiffusione e Postali del Ministero dello sviluppo economico e in particolare tutta la Divisione V “Emittenza Radiotelevisiva Contributi” che “con il suo lavoro e impegno costante ha consentito la pubblicazione della graduatoria entro l’anno in corso”.
Nella graduatoria provvisoria è riportato l’importo relativo alle risorse al momento complessivamente disponibili che, per le domande di contributo per l’annualità 2017, ammontano a euro 54.257.788.
In tale importo non sono ricomprese le risorse derivanti dall’extragettito del canone Rai che saranno ripartite sulla base della graduatoria definitiva non appena saranno disponibili e assegnate al Mise. (giornalistitalia.it)

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