Dalla Tgr Rai alla tv dei vescovi, dal 1° ottobre prenderà il posto di Paolo Ruffini

Vincenzo Morgante nuovo direttore di Tv2000

Vincenzo Morgante

ROMA – Il Consiglio di amministrazione di Rete Blu Spa – la società a cui fanno capo Tv2000 e InBlu Radio, le emittenti della Conferenza episcopale italiana – ha nominato Vincenzo Morgante nuovo direttore di Rete con decorrenza dell’incarico dal 1° ottobre 2018. Ne dà notizia la stessa Tv2000, sottolinenando che Morgante prende il posto di Paolo Ruffini, nominato, a sua volta, da Papa Francesco prefetto del Dicastero per la Comunicazione vaticana.

CHI È VINCENZO MORGANTE

Vincenzo Morgante è nato a Palermo il 1 ottobre 1963. Sposato, ha sei figli. Laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo. Ha studiato Scienze sociali presso la Pontificia Università Angelicum.
Giornalista professionista dal 1993, è stato corrispondente dei quotidiani “Il Sole 24 Ore” e “Avvenire” e ha fondato e diretto il periodico “Frontiere” insieme al prof. Giuseppe Savagnone.
Assunto in Rai dal 1997 presso la redazione siciliana, dove ha svolto le funzioni di cronista politico-parlamentare, conduttore del Tg, inviato speciale. Sua l’unica intervista della Rai a don Giuseppe Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia a Palermo nel 1993 e proclamato Beato della Chiesa nel 2013.
Nel settembre 2003 è stato nominato, su proposta dell’allora Direttore della Tgr Angela Buttiglione, capo della redazione siciliana della Rai. In questo periodo l’informazione Rai in Sicilia riceve diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Mario Francese per “l’alta qualità di informazione sui fatti di mafia” e per i servizi realizzati per il ventennale delle stragi di mafia del ’92.
Mantiene l’incarico per oltre dieci anni sino alla nomina all’unanimità (ottobre 2013) da parte della Cda della Rai, presieduto da Anna Maria Tarantola, a direttore della Tgr, su proposta del direttore generale Luigi Gubitosi.
Il suo piano editoriale è stato votato dai giornalisti della Tgr con circa l’82% dei consensi. Da lui dipendono 24 redazioni sparse su tutto il territorio nazionale con oltre 750 giornalisti e circa 200 impiegati amministrativi. Si tratta della più grossa testata giornalistica radiotelevisiva d’Italia. Sotto la sua Direzione la Tgr ha compiuto il processo di digitalizzazione delle 24 redazioni locali e ha avviato l’apertura dei siti web regionali della Rai.
Nel settembre del 2013 è stato chiamato a far parte della commissione selezionatrice per l’assunzione di nuovi giornalisti Rai, commissione presieduta dall’ex direttore de La Stampa e del Tg1 Marcello Sorgi.
Alla Tgr, sotto la sua direzione, è stato assegnato il Premio giornalistico “Biagio Agnes”, edizione 2016, per la sezione televisione. Presiede la giuria del premio giornalistico internazionale “Marco Lucchetta”.
Ha partecipato al tavolo di consultazione promosso dal Mise per il rinnovo della concessione di servizio pubblico alla Rai per la sezione “territorio”. Da giugno 2016 è Consigliere di amministrazione della società San Marino Rtv.
Nell’ottobre 2016
, su proposta del direttore generale Antonio Campo Dall’Orto, è stato riconfermato alla guida della Tgr con voto unanime del Consiglio di amministrazione presieduto da Monica Maggioni. A maggio 2017 è stato nominato componente della commissione paritetica Rai – Comitato Italiano Paralimpico.
È stato componente della Giunta esecutiva nazionale dell’Ucsi (Unione stampa cattolica italiana). Ha insegnato “Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico radio-televisivo” presso l’Università di Palermo e “Dottrina Sociale della Chiesa” presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. Presiede la Fondazione “Gigi Ghirotti”. Ha ricevuto numerosi premi per la sua attività in ambito giornalistico. (giornalistitalia.it)

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