CASTELSANTANGELO SUL NERA (Macerata) – Dal terremoto del 2016 nel piccolo Comune di Castalsantangelo sul Nera, nel cuore del cratere sismico, non arrivano più giornali e riviste. A quasi due anni dalle prime scosse, un residente, Giovanni Lattanzi, ha scritto una lettera, indirizzata, tra gli altri, alla Fieg (la federazione di editori di giornali), alla Fnsi, il sindacato dei giornalisti, all’Ordine dei giornalisti, all’Associazione Nazionale Distributori Stampa per reclamare il servizio e “la garanzia al diritto all’informazione” sancito dalla Costituzione.
«Da oltre tre mesi è stata completata la consegna delle Sae (Soluzioni abitative di emergenza) – spiega Lattanzi all’Ansa -, circa 200 persone sono rientrate in paese e anche le attività commerciali hanno cominciato a riaprire, sfidando tante difficoltà».
C’è anche un bar con rivendita giornali: quotidiani e riviste, però, non sono stati più consegnati a Castelsantangelo, ma – sostiene Lattanzi – “neanche a Visso e Ussita”, i Comuni vicini, anch’essi devastati al sisma. (ansa)
A Castelsantangelo sul Nera “dopo 2 anni non è garantito il diritto all’informazione”