OTRANTO (Lecce) – Tutto pronto per l’ottava edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo, in programma a Otranto dal 6 all’11 settembre, dove, fra i numerosi eventi, si terrà la premiazione dei reportage del concorso “Giornalisti del Mediterraneo”, per le sezioni tematiche “Terrorismo internazionale” e “Libertà di stampa”.
I premi “Caravella”, invece, sono stati attribuiti a Ernesto Galli Della Loggia (Corriere della Sera); Gennaro Sangiuliano (Rai Tg1); Roberto Mastroianni (Rai News 24); Vincenzo Morgante (Rai Tgr); Marco Tarquinio (Avvenire); Carlo Borgomeo (Fondazione con il Sud); Antonio Uricchio (Università di Bari).
In questi giorni, inoltre, la giuria presieduta da Lino Patruno è al lavoro per valutare i reportage e gli scritti dei giornalisti che saranno premiati in occasione dell’evento settembrino, nella suggestiva scenografia medioevale della Città dei Martiri.
Formazione professionale
Numerosi workshop e seminari formativi si terranno dal 7 al 10 settembre. I saloni del Castello Aragonese di Otranto ospiteranno, infatti, sette seminari tenuti da importanti firme del giornalismo internazionale, impegnate sul fronte del Mediterraneo e dei suoi scenari in continuo mutamento. Modera Tommaso Polidoro, consigliere del Gruppo Romano Uffici Stampa con delega alla Formazione. È possibile iscriversi online attraverso la piattaforma Sigef dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti.
Promuovere il marketing territoriale
Saranno oltre 50 i giornalisti presenti, ospiti del Festival promosso dal Comune di Otranto in partnership con l’Associazione “Terra del Mediterraneo”. Non solo testimoni ma anche spettatori di un evento internazionale che rappresenta l’occasione per valorizzare i talenti del mondo del giornalismo e per rilanciare il patrimonio artistico e culturale di Otranto e del Salento.
“Il premio è un evento che arricchisce la Puglia – spiega Luciano Cariddi, sindaco di Otranto – e promuove la nostra Terra, ricca di storia. Per i giornalisti sarà l’occasione di confrontarsi con una comunità che promuove la fratellanza fra i popoli”. “La nostra missione è aggregare e valorizzare i talenti del giornalismo, aggiunge Tommaso Forte, event manager del Festival Giornalisti del Mediterraneo”.
I reportage
All’evento parteciperanno scrittori, giornalisti, editori, blogger, social media editor, economisti ed esperti dell’informazione. Otranto aprirà le sue porte alle grandi firme del reportage internazionale e sarà la culla di una kermesse di eventi, fra cui dibattiti, mostre e documentari dedicati al tema dei conflitti internazionali. Le iniziative prenderanno vita in Largo Porta Alfonsina e in Piazza Aldo Moro, per l’occasione trasformate in un salotto della comunicazione, adatto ad ospitare presentazioni di libri e numerosi dibattiti.
Dal 6 all’11 settembre ad Otranto su “Terrorismo internazionale” e “Libertà di stampa”