ROMA – La parola “outsider” è la chiave di “Nomadland”, il film di Chloe Zhao che ha vinto tre Oscar e ha fatto la storia della 93esima edizione: miglior film, miglior regia (la seconda in assoluto ad una donna dalla storia del premio, la prima ad una asiatica) e migliore attrice protagonista, Frances McDormand, che ne è anche coproduttrice.
«Mi sento outsider ovunque vada e credo che questo mi abbia fatto identificare naturalmente con i personaggi. Se vivessi nel Regno Unito o in Cina, sarei attratta da chi sta ai margini di quelle società ha detto più volte la Zhao che dopo il Leone d’oro a Venezia aveva anche vinto ai Golden Globes e il People’s Choice a Toronto.
Il film è atteso in Italia: dal 30 aprile sarà su Star all’interno di Disney+ disponibile per tutti gli abbonati della piattaforma senza costi aggiuntivi e sarà disponibile già da questi giorni nelle sale del nostro paese che riaprono proprio da oggi.
Nata a Pechino nel 1982 e cantrice degli emarginati protagonisti anche degli altri due suoi lungometraggi, “Songs My Brothers Taught Me” e “The Rider – Il sogno di un cowboy”, con “Nomadland” ha adattato l’omonimo libro della giornalista Jessica Bruder che racconta la storia di una donna “nomade” che attraversa gli Stati Uniti sul suo furgone, interpretata da Frances McDormand.
Una vedova che ha iniziato a migrare come tanti negli States, da un lato all’altro del Paese attraverso i mezzi di trasporto più vari, tra un lavoro precario e l’altro: insomma i “nuovi poveri”, in genere anziani e senza speranza.
«Penso che la questione della cura degli anziani sia un vero problema negli States come in tutte le società capitalistiche. Per le donne poi è anche peggio. C’è il sessismo sul posto di lavoro e poi sono pagate meno degli uomini e di conseguenza la loro previdenza sociale è molto bassa. E così – ha dichiarato la regista – se hai solo 500 dollari al mese per vivere non hai certo molte alternative, ma va detto che le casalinghe in pensione sono molto piu’ forti di quanto si possa immaginare e capaci di grande adattamento. Le vedi intorno al fuoco con tutta la loro voglia di vivere».
La Zhao è regista anche dell’atteso Marvel movie “The Eternals”. (ansa)