Oggi “Nella terra di Mario e Giuseppe Francese”, domani “Il giorno di Francese”

26 gennaio 1979: la mafia uccide Mario Francese

PALERMO – Sono passati 42 anni dall’assassinio di Mario Francese: il giornalista che salutava i colleghi chiamandoli “uomini del Colorado”, ogni volta che entrava o usciva dal Giornale di Sicilia, fu ucciso a colpi di pistola il il 26 gennaio del 1979 sotto la sua abitazione a Palermo. Ad aspettarlo, al suo ritorno dal giornale, c’era Leoluca Bagarella.
Domani, 26 gennaio 2021, sarà, dunque, “Il giorno di Francese”, un’occasione per ricordare – quasi ce ne fosse bisogno – il coraggio di un uomo, prima ancora che di un giornalista, che pagò con la vita la voglia di indagare sui misfatti della mafia, la volontà di fare bene e onestamente il proprio mestiere.
Intanto oggi, per ricordare il suo sacrificio, alle 18.30, l’Associazione “Cosa Vostra”, con la collaborazione delle Associazioni “Uomini del Colorado” e “Mario e Giuseppe Francese” e del quotidiano “Domani”, ha organizzato un evento on line dal titolo “Nella terra di Mario e Giuseppe Francese” a cui parteciperanno i giornalisti Attilio Bolzoni e Nello Scavo. Con loro il figlio di Mario, nonché presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia, Giulio Francese.
L’iniziativa, in memoria di Mario Francese, nel 42° anniversario del suo assassinio, potrà essere seguita sulla pagina Facebook dell’Associazione Cosa Vostra. (giornalistitalia.it)

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